Raccontare il femminile attraverso il veleno, ecco un modo diverso di parlare di donne. Passando dall’aceto dei pidocchi alla stricnina, dalla bella donna alla cicuta, dallo stramonio al ricino… ingenue fanciulle e perverse vecchiette, vedove gentili ed innocenti ragazze in cerca di marito, seminano morte e terrore nei secoli. Si va infatti dal Seicento ai giorni nostri. E ancora, cibi prelibati e amori clandestini, eredità e sogni, miseria e ricchezza sfrenata, sete pregiate e pulciose gonne, per seguire il destino di rivolta e di abbandono della femmina. Sempre in punta di piedi e di penna, con ritmo secco e serrato.
pgg 144 - € 14,50